lunedì 19 maggio 2008

MYANMAR


.... è ancora allo stadio larvale, la rivedrò, l'ispirazione c'è ma la testa è così stanca.....

Passati, senza volto e senza nome,

per questa vita, vanno via d’un tratto

portati via dal fiume doloroso.

Nulla so io di loro, però credo

che anche prima del giorno maledetto

così poco gli fosse stato dato,

a malapena il riso per sfamare

i magri figli, nel nido di paglia.

Sotto un demonio con nera divisa,

indifferente al pianto dei fratelli

suoi, quasi compiaciuto nel vedere

la vita scomparire, come fiamma

spenta dal vento. Una natura cieca

è complice dei laidi generali,

a pancia piena e con il colpo in canna

guardano freddi. Certo io mi chiedo

cosa provi il Signore nel vedere

le sue creature, che tornano a lui

senza saper perché, senza una colpa.

Non penso che non soffra, invece spero

che li accolga in un morbido giaciglio,

e con dolce sorriso li ristori

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